Questa edizione: il senso, l’intento
Settembre 18, 2024Anche a Vercelli il Festival dell’accoglienza
Settembre 23, 2024GLI APPUNTAMENTI di FESTA POPOLI 2024
MERCOLEDì 2 OTTOBRE ORE 17.30 (Seminario Arcivescovile, piazza sant’Eusebio 10)
Inaugurazione STORIE CHE SI SENTONO
Per l’inizio ufficiale di FESTA POPOLI 24 sono ricche le proposte di interventi e di esperienze:
a introdurre il programma e il senso generale sono Alfonsina Zanatta (Pastorale universitaria) e Roberto Mazzola (UPO e FIERI), le cui vaste competenze giuridiche interculturali consentono di delineare il mondo dei rifugiati e le sfide del fenomeno migratorio. Con loro dialoga anche Paolo Boccagni, sociologo dell’Università di Trento, autore di VITE FERME, libro uscito in questi mesi per il Mulino, frutto di un paziente e intenso lavoro etnografico tra la quotidianità dei richiedenti asilo, bloccati in attese, spesso vane, di protezione.
All’ascolto e alla conversazione con queste personalità segue la vera e propria inaugurazione dell’allestimento multimediale costruito sulle storie di alcuni richiedenti asilo e rifugiati residenti in Vercelli… STORIE CHE SI SENTONO, e per sentirle sono sufficienti un po’ di curiosità, disponibilità a lasciarsi toccare e magari a conoscere giovani in cerca di futuro. La visita di questo spazio – ricavato dalla sede dell’Azione Cattolica, che gentilmente si ringrazia- è possibile negli orari di apertura del Seminario (8.30-12; 14-16) oltre che un’ora prima dell’inizio degli appuntamenti in programma.
GIOVEDì 3 OTTOBRE ORE 17.30 (Seminario arcivescovile)
I rifugiati nella letteratura
Cambia la prospettiva, ma al centro restano i rifugiati. Questa volta è l’arte della parola a esprimere qualcosa del loro vissuto, del dolore, degli strappi, della tenacia e della fortezza.
L’incontro è aperto dagli interventi delle professoresse Laurence Audèoud, Carla Pomarè e Stefania Sini, accomunate dalla docenza nei corsi di lingue straniere del Dipartimento di Studi Umanistici dell’UPO e da una sapiente attenzione ad autori e personaggi capaci di risuonare nelle corde più vibranti della nostra realtà. Nella seconda parte dell’appuntamento lo spazio è riservato al dialogo e all’approfondimento, grazie anche alla vivace partecipazione degli studenti universitari.
VENERDì 4 OTTOBRE ORE 18.30 (Spazio GIOIN, via Laviny 67)
Aperipopolo
Il primo degli attesi APERIPOPOLI va in scena negli spazi GIOIN, al cuore dei servizi giovani del Comune di Vercelli: ancora una volta gusti, lingue, animazioni da ogni parte del mondo intrattengono i partecipanti in allegra amicizia. Il tutto grazie sempre ai giovani della Pastorale e del Servizio civile, accompagnati, anche nella conduzione dei giochi a stand, da alcuni richiedenti asilo ospitati nei centri di accoglienza vercellesi.
Non mancano infine le degustazioni di piatti etnici, grazie al servizio catering del Mattarello- Bicciolano Social Coffee, aperto nella stessa area GION.
LUNEDì 7 OTTOBRE ORE 17.30 (Seminario arcivescovile)
Rifugiati oggi I
È il primo dei due appuntamenti dedicati all’approfondimento sulla richiesta d’asilo e sulla condizione dei rifugiati oggi. Si tratta di incontri aperti a tutta la cittadinanza, con l’ambizione di offrire corretta e imparziale informazione. Ad aprire tale sezione è Maurizio Ambrosini, noto e apprezzato sociologo delle migrazioni, che propone un intervento dal titolo: “L’accoglienza comincia dallo sguardo. I rifugiati e noi”.
MARTEDì 8 OTTOBRE ORE 8.30-14 (Seminario arcivescovile)
In cerca di rifugio
Si tratta dell’ormai tradizionale mattinata di studi rivolta primariamente agli studenti
universitari e a quelli delle ultime classi degli Istituti superiori. L’evento, ancora una volta
co-organizzato con l’Università del Piemonte Orientale, prevede gli interventi iniziali di Ferruccio Pastore (Direttore di FIERI), Mauro Pigino (avvocato ASGI),
Andrea Pogliano (Docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e membro di FIERI).
Come di consuetudine, ai loro contributi assembleari seguono i laboratori interattivi di
approfondimento condotti dai relatori della prima parte della mattinata, ai quali se ne aggiungono altri condotti da Enrico Biale (Docente di Filosofia sociale e Filosofia politica all’UPO), dai giovani della Pastorale universitaria e del servizio civile, da alcuni richiedenti asilo e rifugiati a dal Centro Territoriale per il Volontariato VC-BI.
MERCOLEDì 9 OTTOBRE ORE 17.30 (Seminario arcivescovile)
Rifugiati oggi II
Torna in questo incontro l’approfondimento per tutti coloro che desiderano conoscere, capire, pensare e agire con responsabilità. Intervengono Alberto Guariso, avvocato di Milano che da lungo tempo, per ASGI, si occupa di diritti dei migranti e discriminazioni e Irene Ponzo, ricercatrice di FIERI, che proporrà un contributo dal titolo “L'Integrazione dei migranti nei comuni medi e piccoli: specificità e sfide".
GIOVEDì 10 OTTOBRE ORE 21 (Seminario arcivescovile)
Proiezione film Trieste è bella di notte
un film di Andrea Segre, Stefano Collizzolli, Matteo Calore;
Prodotto da ZaLab Film e Vulcano.
Slovenia, Italia, Bosnia… un susseguirsi di memorie, fallimenti, speranze, andate e ritorni nell’altra rotta da cui arrivano in tanti, anche qui a Vercelli: la rotta Balcanica. Se le STORIE CHE SI SENTONO raccontano di deserto e mare, le storie di TRISTE è BELLA DI NOTTE sono fatte di terra, freddo, cammini infiniti, e attese.
VENERDì 11 OTTOBRE ORE 18.30 (Spazio GIOIN)
Aperipopolo
Anche quest’anno FESTA POPOLI si chiude davvero in festa con il secondo Aperipopolo: tornano i sapori, le danze e, le storie e tante piccoli e grandi attività giocose proposte dai giovani organizzatori italiani e stranieri.
Foto di Alfonsina Zanatta